Per i figli di Mammona, finchè c’è guerra, c’è speranza di arricchirsi. Occorre quanto prima prendere consapevolezza che è incompatibile con il cristianesimo.
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Buongiorno.
Gesù ci ha lasciato i Suoi Vangeli perchè ci sia di testimonianza nei Secoli ciò che Dio disse, fece, insegnò quando era fra noi nella terra.
Ora, da ciò apprendiamo a Credere e ad avere Fede.
Ma Gesù ci spinge ben oltre.
E’ facile infatti dire: ti credo e ti amerò per tutta la vita; quando invece si accettano quotidianamente e supinamente come abitudine di vita e sociale le sgualdrine impenitenti (politici, giornali, gente di spettacolo, sportivi del circo dei milionari, ecc.), i criminali che minano la salvezza eterna (apprendisti stregoni, yoga, buddismo, falsi profeti, ecc.) e ci si ciba dei prodotti (internet, telefoni ultima generazione, pornografia, OGM, consumismo, spreco, inquinamento, brama di potere, successo, ricchezza, tempo contro denaro, aborto, divorzio, omosessualità, ecc.) che corrompono la nostra salute fisica e morale e spirituale intorpidendoci nei meandri tipici di Mammona che ci fanno considerare giusto ciò che per 2000 anni giusto non lo è stato nemmeno per sogno.
Gesù ci fornisce un modo per uscire fuori dalle matrici di inganno, dalla ipocrisia farisaica, dagli schemi di peccato: imitarLo vivendo il Vangelo. Dico bene, sì: non leggendo il Vangelo, non conoscendo a menadito tutto ciò che sta scritto sul Cristo qua e Cristo là.
Cosa vuol dire imitarLo? Vuol dire vivere come si addice a chi è di Dio: performandosi perfettamente al Vangelo, affidandosi ai Sacramenti, accostandosi all’Eucaristia in stato di grazia assumendo Gesù stando in ginocchio e lasciando che l’unica mano a “toccarLo” sia quella purificata del Sacerdote, amando senza pretendere di essere ricambiati, perdonando come fosse un debito che rimettiamo, consegnandosi ai lavori della terra come unico indistinto segno di libertà dalle aberrazioni dell’anima, affidandosi alla Provvidenza e alla potenza dello Spirito Santo; operare nella Misericordia controllando e correggendo i propri Vizi Capitali ancora prima che quelli degli altri; tutto ciò prima che ci si conformi alle strutture di peccato di questo mondo, che si perpetua modificando radicalmente la nostra natura antropologica e culturale alimentata e salvaguardata in 2000 anni di cristianesimo e arginata e protetta dalle Virtù della Santa Chiesa e dei Suoi massimi testimoni con in testa Maria Santissima, Madre di Dio.
La fede ed il credo, infatti, se non alimentate dalla ricerca di santificazione quotidiana, finiscono per essere solo un fuoco di paglia adatto, se ci va bene così, a purificarci quel poco per accedere al Purgatorio (e già ci va di fino se andasse a finire così); ma piuttosto contribuisce invece a mantenerci in uno stato di tiepididezza tale che poi Gesù ci vomiterà e non riconoscerà nemmeno di fronte al Padre, proprio perchè eravamo stati avvisati. Vedrete infatti cosa accadrà quando Mammona chiederà anche la sua adorazione con l’accettazione del Marchio della Bestia. E allora i Tipiedi dovranno scegliere se essere Cuori Ardenti o Cuori Freddi, di questo mondo o per il Regno senza se e senza ma.
Per questo dico con tutta umiltà: non fate come quel giovane che avvicinandosi a Gesù perchè a Lui Credeva e delle cose che diceva aveva Fede perchè Lo considerava Verità assoluta in Bene, Bontà e Bellezza, poi, alla prima occasione di dimostrare di quanta virtù e forza fosse quella scelta, si scopre che la vocazione vacilla, che alla prima chiamata di seguire il Capo degli Eserciti Celesti, il Dio Vivente, le armi erano spuntate tanto quanto la Fede di cui il soldato di Cristo si faceva vanto. Gesù non a caso ci mette dapprima alla prova della Legge ma di seguito ci pone di fronte alla prova della Vera Vita, quella che è direttamente riconducibile al Regno. Gesù vuole capire non tanto quanto ci affidiamo a Lui a parole (non nominare Dio invano) ma di quando crediamo alla fattibilità del Suo Regno facendoci investire tutto quello che abbiamo come quando ci si presenta l’opportunità di scommettere tutto su un titolo che abbiamo la certezza possa raddoppiare il giorno dopo in valore e prosperità.
Con amore nel Signore
Parusìa
in Gesù Adveniente e Maria CorRedentrice
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Per milioni di europei è stato Mr. Euro. Win Duisenberg morto in Francia
Il super banchiere olandese, alla guida della Bce per cinque anni, aveva 70 anni. E’ stato trovato senza vita in una villa a Faucon
Wim Duisenberg (Reuters)
PARIGI – L’ex presidente olandese della Banca centrale europea, Wim Duisenberg, 70 anni, è stato trovato morto in una villa a Faucon nel sud-est della Francia. Lo si è appreso da fonti di polizia locali.
BCE – Le cause del decesso del primo presidente della Bce, che aveva diretto l’istituzione monetaria dal maggio 1998 all’autunno 2003, non sono state precisate.
LA CARRIERA – Nato il 9 luglio 1935 a Heerenveen, Duisenberg aveva assistito al successo dell’introduzione dell’euro. Circostanza che gli valse l’appellativo di Mr. Euro. Si era fatto le ossa dal 1965 al 1969 presso il Fondo monetario internazionale, prima di diventare ministro delle Finanze del suo Paese, dal 1973 al 1977, per il governo laburista. Autodefinendosi un difensore dei principi keynesiani (cioè del sostegno alla crescita grazie alla spesa pubblica) si era dovuto confrontare con due choc petroliferi, perseguendo una politica di grande rigore finanziario che gli aveva attirato critiche all’interno del suo partito. Aveva inoltre presieduto per 15 anni la Banca centrale olandese e aveva preso le redini dell’Ime, l’Istituto precursore della Bce. Il suo posto alla guida della Banca centrale europea è stato preso dal francese Jean-Claude Trichet.
31 luglio 2005
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E’ emerso che a trovare il corpo esanime di Wim Duisenberg ai bordi della piscina della villa di Faucon è stata la moglie Gretta [che ha chiamato subito la “gendarmerie” –che in Francia è predisposta anche per prestare un primo pronto soccorso–]. Sembra che Wim sia morto a seguito di collasso cardiaco. Non ho capito se la causa prossima del decesso sia stata però una crisi respiratoria per aver inalato acqua mentre era nella vasca in seguito ad un improvviso malore (come ho letto in una nota di agenzia) o invece la sola crisi cardio-circolatoria (dal momento che il corpo è stato rinvenuto fuori della piscina).Ciampi e Duisenberg erano … vecchi amici. Si conoscevano da almeno trent’anni.
Nella lettera di condoglianze alla moglie Gretta, Ciampi le si rivolge dandole del “tu” e concludendo così: «Franca si unisce a me nell’esprimerti le più sentite condoglianze».
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(31 lug 2005 19:43 )
=> Cordoglio di CiampiROMA – Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha inviato un messaggio di cordoglio alla signora Gretta Duisenberg, moglie di Wim, ex presidente della Bce morto oggi in Francia per un malore. La collaborazione fra Ciampi e Duisemberg risale agli anni Settanta e si era rafforzata quando entrambi guidavano le rispettive Banche centrali nazionali, in Italia e Olanda. (Agr)
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Il padre dell’Euro, che aveva osato denunciare il signoraggio, e’ morto
- Date: Fri, 3 Feb 2006 16:14:34 +0100
COINCIDENZE DAVVERO POCO CASUALI
Postato il Tuesday, 31 January @ 13:43:49 CST di davide
La scorsa estate è deceduto Wim Duisenberg, primo governatore della Banca Centrale Europea. Per la cronaca una sola cosa è certa: la data del decesso, il 31 luglio 2005. Le cause rimangono ancora oscure e nessuno, a quanto pare, si è preoccupato di indagare.
Secondo fonti ufficiali, il banchiere sarebbe stato trovato morto ai bordi della piscina della sua villa nel sud della Francia e la morte sarebbe da attribuirsi, genericamente, ad un malore. Secondo le dichiarazioni, imminenti all’accaduto, della gendarmeria francese, le cause della morte non sono state invece precisate. Secondo altri, Duisenberg sarebbe morto nel salotto e poi, chissà perché, trasportato fino ai bordi della piscina.
La poco chiara vicenda, degna di una trama da libro giallo, ci porta a far luce sulla figura del banchiere olandese.
Duisenberg inizia la sua carriera nel Fondo Monetario Internazionale, per poi ricoprire il ruolo di Ministro delle Finanze olandese, governatore della Banca Centrale olandese, molto vicino ad Hans Tietmeyer, presidente della potentissima Bundesbank tedesca. Proprio la sua posizione filo-tedesca, volta al rigore monetario, gli comporta molti avversari Oltremanica; in particolar modo in ambienti molto influenti negli Stati Uniti, poiché, dal momento del varo dell’euro, è in atto nel mondo una serie di guerre di apparente basso profilo che motivano la minaccia nei confronti del dollaro. Da governatore della BCE, lo stesso Duisenberg si è permesso di parlare pubblicamente di argomenti che non devono pervenire all’opinione pubblica: ci riferiamo esplicitamente alla risposta che lo stesso governatore fornì al Ministro Tremonti sulla possibilità di adozione di banconote da 1 e 2 euro. Duisenberg osò pronunciare una parola che, unitamente ad altre posizioni assunte, gli risultò fatale: osò parlare di signoraggio. La risposta data alla richiesta proveniente dall’Italia fu infatti questa: Spero che Mr. Tremonti si renda conto che se tale banconota dovesse essere introdotta, egli perderebbe il diritto di signoraggio che si accompagna ad essa. Dunque se egli, come ministro dell’Economia, ne sarebbe contento non lo so. Duisenberg ha osato tuonare contro i grandi sacerdoti del tempio.
Altro fatto curioso è che la morte improvvisa di Wim Duisenberg è avvenuta a meno di 48 ore dalle sentenze di rinvio a giudizio pronunciate a Milano contro filiali UBS, Deutsche Bank, Citygroup e Morgan Stanley che parte dai procuratori che stanno indagando sul crac della Parmalat. Non dimentichiamo che il banchiere olandese venne eletto primo presidente della BCE beneficiando proprio del sostegno della grande banca tedesca. In concomitanza, nelle stesse ore, un ex membro del consiglio della Citybank, Arthur Zankel, anche lui coinvolto nel caso Parmalat, precipitava da una finestra del suo appartamento da un grattacielo di New York.
Casuali coincidenze?
E’ però evidente che oltre alla Banca d’Italia, anche la Banca Centrale Europea poteva avere informazioni e responsabilità sul crac Parmalat. E l’ex presidente Duisenberg e il manager americano avrebbero potuto essere chiamati a testimoniare sui flussi internazionali di denaro connessi con quella vicenda. E ciò poteva diventare enormemente sgradito a certi circoli molto potenti. Inizia così a delinearsi un quadro nitido, con indizi ben precisi a cui si va ad aggiungere il ruolo della moglie, la signora Gretta Duisenberg, fervente sostenitrice della causa palestinese e protagonista di un incontro ufficiale con Yasser Arafat. Il suo sostegno alla causa palestinese l’ha portata, secondo un aneddoto trapelato, ad esibire la bandiera palestinese dal suo balcone di casa ad Amsterdam. La bandiera, a quanto pare, è stata esposta per circa tre settimane e vista come una spina nell’occhio dai suoi vicini, una famiglia ebrea, che le ha telefonato chiedendole di levarla. Al diniego della signora Gretta, il vicino ha fatto presente la vicenda al capo di una delle comunità ebraiche della capitale, il quale ha sporto denuncia contro la signora Duisenberg per antisemitismo.
Successivamente, siccome lo sporgere denuncia non sembrava un’azione sufficiente per colpire la signora Duisenberg, si è creduto necessario coinvolgere direttamente il marito. L’incidente tra vicini è stato poi riportato alla comunità ebraica americana per chiedere che venissero prese misure politiche atte a fare dichiarare Wim Duisenberg, direttore della Banca Centrale Europea, persona non gradita negli Stati Uniti. Nel frattempo, la signora Duisenberg è stata minacciata di morte e poi alloggiata presso altro indirizzo dai servizi segreti, mentre la bandiera non sventola più dal balcone. Troppi nemici e troppo potenti. Possiamo così credere che Duisenberg è affogato nel suo salotto e poi portato ai bordi della piscina.
E non è cinematografia.Piero Puschiavo
Fonte: http://www.rinascita.info
http://www.rinascita.info/cogit_content/rq_analisi/Coincidenzedavveropococasu.shtml
31.01.06
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L’Italia occupa lo 0,2% delle Terre del Mondo.
Un Paese così ‘piccolo’ ha prodotto più del 70%
delle Opere d’Arte della Storia dell’Umanità.
Un simile Paese non può, non deve essere governato dai Banchieri, ma essere guida spirituale nel mondo.
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Unità d’Italia o “Sovranità dimezzata”? LA QUESTIONE MERIDIONALE SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELLA STORIA DI TUTTI I TEMPI. La prima Strage di Stato
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Perché è importante
In Italia esiste una legge che da anni giace inapplicata, ingiustamente temuta da tutti i politici che se ne tengono alla larga, la Legge 28 dicembre 2005, n. 262.
Questa legge all’Art. 19 comma 10, recita testualmente:
Con regolamento da adottare ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, è ridefinito l’assetto proprietario della Banca d’Italia, e sono disciplinate le modalità di trasferimento, entro tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia in possesso di soggetti diversi dallo Stato o da altri enti pubblici.
La semplice attuazione di questa legge permetterebbe allo Stato italiano di recuperare la Sovranità monetaria, lo Stato è Sovrano (art 1 costituzione) di rientrare in possesso della Banca d’Italia e della sua moneta nazionale, di essere debitore verso la sua Banca Centrale come Giappone e Cina e di garantire un Reddito di cittadinanza senza creare debito verso nessuno.
In caso contrario vale tutto quanto segue a riprova che siamo in un sistema debitocratico che oltre a sottrarre Sovranità ci vogliono rendere schiavi.
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Egr. Capi di Stato e Presidenti del Consiglio, egr. ministri di tutto il mondo;
L’attuale crisi economica non è congiunturale, è strutturale. E affrontarla senza affrontare il meccanismo di creazione del denaro è come voler dare una mano di intonaco ad una casa che sta crollando: vanno rifatte le fondamenta, non serve ritoccare la facciata (anzi, peggio, ritinteggiare la facciata impedisce a chi la abita di rendersi conto del reale stato delle cose).
Il settore finanziario, da settore di servizi all’economia e alla società, è diventato il vero padrone di questo mondo. E come ha fatto? impadronendosi del diritto di creare liquidità, creare moneta.
Tutto il denaro esistente al mondo è creato da banche commerciali (private) e centrali (apparentemente pubbliche, di fatto anch’esse private) che lo creano a debito. Cosa significa a debito? Significa che le banche non hanno la stampante per creare denaro (sarebbero falsari) nè si auto-accreditano somme sui propri conti correnti (anche questo sarebbe molto simile all’opera di falsari).
Il meccanismo è quello del prestito: creano denaro solo nel momento in cui qualcuno, pubblica amministrazione, impresa o privato, si indebita con la banca stessa.
Senza entrare nel dettaglio della spiegazione di come ciò avviene, conviene invece concentrare l’attenzione sulle conseguenze di questo sistema.
- Prima conseguenza: Il potere vero sta nelle mani di privati che condizionano l’economia (decidendo a chi prestare e a chi no, quali settori favorire e quali penalizzare ecc.) e agiscono in base a fini, logiche e linee guida tipiche di PRIVATI. Con buona pace della cosiddetta “democrazia”.
- Seconda conseguenza: Tutto il denaro esistente in circolazione è emesso a debito. Se anche uno possiede 1000 € e sono “suoi”, qualcun altro si è indebitato perchè quei soldi esistessero. Questo implica che una % sempre maggiore di tutte le attività di cittadini, imprese, pubblica amministrazione è destinata al ripagamento del debito anzichè allo sviluppo dell’economia, della società, ecc..
- Terza conseguenza: Il debito è impossibile da ripagare. Se ogni volta che viene creato “100″ di nuovo denaro (perchè viene erogato un prestito) viene contestualmente creato “150″ di debito (perchè il debito dovrà essere restituito con gli interessi, magari con un mutuo ventennale), i 50 in più non esistono, e quindi dal punto di vista strettamente matematico il debito non può essere ripagato.
SOLUZIONE
Una volta capito questo si evince che qualunque manovra di stimolo all’economia, vuoi qualche rottamazione agevolata (auto? frigoriferi? divani?), vuoi qualche incentivazione fiscale (assunzioni esentasse? detrazioni per investimenti eco-compatibili?) così come qualunque manovra di austerity non possono nulla rispetto alla voragine del debito che divora il tempo, le energie, le ricchezze, la creatività di una intera società di lavoratori.
Serve una nuova immissione di moneta nell’economia, moneta a credito e non a debito, che toglierà potere alle banche che lucrano da questa posizione privilegiata senza produrre alcunchè di utile all’economia reale, anzi dissanguandola senza pietà.
Un governo che comprende questo può cominciare ad emettere in prorio titoli alternativi (le possibilità sono limitate solo dalla fantasia) che, una volta in circolazione, consentano un VERO rilancio dell’economia senza la zavorra, la palla al piede della moneta emessa a debito.
Basta avere il coraggio per iniziare e dare così avvio alla prima vera, grande rivoluzione della storia dell’umanità.
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Solo nel 2012 sono stati uccisi in tutto il mondo 576 giornalisti che cercavano di raccontare la verità
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Vedete, non serve navigare all’infinito nella Rete, nei Convegni, nelle Librerie o nelle Biblioteche per comprendere che ad un certo punto, la Storia, si è incrociata con le sorti del Meridione d’Italia e con dei giovanissimi Re; e che se tutti avessero combattuto uno a fianco all’altro dando l’appoggio meritato ai Borbone, lì, forse, anche la Chiesa avrebbe risolto il suo bimillenario Mysterium Iniquitatis. E altri popoli dopo il Mezzogiorno non sarebbero caduti sotto la tirannide e oggi non dovremmo rimpiangere Gheddafi, Chavez e Assad, o addirittura Putin. Padre e figlio, grandi nella Fede, dalla tempra giusta, dall’intelletto raro, imprenditori, banchieri e cristiani doc che lo stesso Clero ha traditi, per conservare se stessa, affinchè nulla cambiasse nelle relazioni con il potere; e senza dare ascolto (il Clero) nè ieri come oggi ai Messaggi di La Salette che a ciò si riferivano; e 60 anni dopo i Messagi di Fatima (dove a questo punto “non più di Papi” si può oramai parlare riferendoci a coloro che dal 1960 avrebbero dovuto Consacrare la Russia al Cuore Immacolato di Maria), e a “quei diplomatici” che da Pio XII in poi avevano già smesso tutti di credere. Oramai si erano tutti proiettati tutti in tutt'”altra storia”, quella apocalittica e anticristica. A questo punto diventa inequivocabile la visione di Papa Leone XIII ed il Concordato del 1984. Tutto il resto si perde nelle conseguenze di quella mancanza di appoggio a Pio IX e a Ferdinando II Borbore. W il Papa e W il Re. E oggi non avremmo bisogno di parlare di Borghi, di CAERP, di Signoraggio.
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Arca della Bellezza – Il “Resto Fedele” di Nostra Signora della Tenda
La Confraternita Diaconale e Mariana di Arcieri e Cattolici Resilienti ti benedice!
STATE IN GUARDIA, OGGI, CONTRO L’INNESTO SOTTOCUTANEO DEL “MICROCHIP” L’ACCETTAZIONE E’ IL MASSIMO TRADIMENTO DI DIO DI QUESTI TEMPI PERCHE’ SIAMO STATI AVVISATI. E NE DOBBIAMO TENER A BUON CONTO. SIAMO AL CULMINE DELLA DISTRUZIONE DI OGNI VALORE CRISTIANO: IL KATECHON E’ STATO RIMOSSO. SIAMO IN PIENA TRANSUMANIZZAZIONE EUGENETICA-SOLUZIONE FINALE
Dove sta andando la Chiesa cattolica? È vero che quella visibile (la Chiesa Una Santa è Viva e immacolata nel Suo Sposo) rischia di subire una ‘mutazione genetica’ o questa è già avvenuta nostro malgrado con il Vaticano e le sue accademie “conciliari” e ne vediamo solo ora gli effetti? Siamo in tempo per rimediare e come? Il nostro consiglio, nella Resilienza Cattolica è solo uno: azzerate tutto e ricominciate da Maria Santissima. Fate una cosa in particolare. Conoscete Maria, la Madre di Gesù. Non serve altro, al momento, oltre ai Sacramenti. La Resilienza Cattolica ci reimposta, dona “centralità” nella quiete di Maria, del Suo Sacro Ventre (quindi immaginate il calduccio, come si sta bene, vero?); che è anche Sacra Tenda, l’Accampamento nel Deserto, Casa di Piccole “Pietre”, l’augusto Tabernacolo (perchè ha tenuto dentro di sè, in gestazione, Gesù, quando era nient’altro che un corpicino indifeso, come tanti che oggi le mamme decidono di abortire; e lo conserva ancora oggi sotto Forma Eucaristica negli Altari di Dio).
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Piccolo e breve abecedario:
La Chiesa Cattolica è costituita dalla comunità di Santi, dove vivono e coesistono tutti coloro che desiderano il Regno Celeste e la Salvezza Eterna attraverso la somministrazione dei Sacramenti, il Culto Trinitario nel nome di Gesù-Dio e del Suo Sacrificio “continuato e perpetuato” per mezzo dei Sacerdoti. In questo sta il Fondamento dell’Oblazione che la milizia sacrilega tenta di rimuovere. Maria è Madre di Dio e della Chiesa, pertanto le si deve venerazione ma non adorazione.
Il Vaticano, invece, è una struttura del “potere temporale” e “materialiter“, dove insiste la Santa Sede; ma che è anche rovina della Chiesa, il Mysterium Iniquitatis; che però nessun Papa si è mai sentito di estirpare definitivamente. E’ nel Vaticano che si alimentano le faide, i comportamenti insani e che trasforma questa struttura temporale e di riflesso (ma solo di riflesso) la Chiesa Una Santa Cattolica Apostolica e Romana in un vero e proprio Abominio della Desolazione. E’ il Vaticano che trovandosi nel Luogo Santo, là dove non si conviene, che fa la rovina della Religione Cattolica, per cui si finisce col dire di tutto e di più.
Sta al buon senso di ognuno discernere la Chiesa e la comunione dei Battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, dalla Vaticano SPA. Perchè di questo parliamo tutti anche qui su Stampa Libera. Ma attenzione a non offrire il fianco della Chiesa ai veri nemici, che hanno come vero scopo non distruggere il Vaticano che è una loro creatura, ma distruggere la Chiesa che è fondata da Gesù (Roccia) su Pietro (o tante Pietre). E’ per questo, vedrete, che il prossimo Papa (o Falso Agnello) dovrà alimentare in seno la milizia sacrilega e curare l’amministrazione del Vaticano e tutto ciò che ad esso si riconduce, così come richiesto dal Bilderberg ultimo scorso tenutosi proprio a Roma. VaticanLeaks, non a caso è Vatican e non EcclesiaLeaks.
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Il problema sull’Autorità della Chiesa e la “giurisdizione supplita”
Prima di chiarirci le idee di come sta avvenendo questo processo transumanista dovremmo parlare degli infiniti genocidi, stermini e negazionismi: gli Armeni, i Curdi, i Canadesi, gli Indiani ed i Nativi d’America, gli Ebrei della Torah, gli Africani, i Russi Ucraini di Holodomor, gli Atzechi, i Maya, i Vandeiani, i Tutzi del Ruanda, i Cristeros Messicani, i Croati, i Cambogiani, i Congolesi, i Costavoriani, i Sudanesi, i Libici, gli Eritrei e gli Etiopi, i Giuliano-Dalmati, i Sudafricani, gli Algerini, i Tuareg del Magreb, i Ceceni, gli Herero ed i Namanesi, gli Hamidiani, i Cinesi, gli Zingari, i Kulaki, i Kosoviani, i Giorgiani in Abkhazia, i Rumeni, i Nigeriani, i Pakistani, gli Assiri-Caldei-Siriaci, i Greci dell’Asia Minore, i Patagonensi, gli Indonesiani, gli Irakeni, gli Iraniani, gli Afghani, i massacri di Stalin, di Hitler, della massoneria americana, della MAFIA, della CIA, gli autoattentati (vedi le Torri Gemelle o Pearl Arbour), di Mao, Pol Pot, compreso i Polacchi di Katyn, i giapponesi di Nagasaki e Hiroshima, gli iraqueni di Fallujah, i Nativi del Timor Est ed i Bosniaci di Srebrenica e non solo. Poi ci sono gli stupri etnici. Ma forse fra i più cruenti della storia e relativamente più recenti vi è quello del Meridione di Italia con 15milioni di immigrati di cui nessuno parla per quanto surreale sia stata questa assimilazione.
E non dobbiamo dimenticarci i morti italiani che hanno voluto onorare la giustizia e la verità. Nonostante tutto non stiamo parlando dei morti delle Grandi Guerre (oltre 100 milioni), delle Guerre Civili, delle Sommosse Popolari o Rivoluzione “Arancioni” indotte; non stiamo parlando di tutte le morti per Droga; non stiamo parlando dei morti per cataclismi naturali a cui non si è saputo far fronte per inefficienza dei governi o perchè procurati artificialmente; non stiamo parlando delle morti pre e post-natali a causa di vaccini e cure inadeguate; non stiamo parlando dei morti per incidenti stradali, stanchezza e domestici (a causa di elettrodomestici), o per causa degli alcolici; non stiamo parlando dei morti Monsanto; non stiamo parlando di missionari, religiose e Sacerdoti assassinati; non stiamo parlando dei morti per tumore, per malattie ed infarti procurati; non stiamo parlando di tutte le induzioni al suicidio a causa di malversazioni o di una pessima politica del lavoro; non stiamo parlando delle morti per intossicazione alimentare o avvelenamento; non stiamo parlando della violenza sulle donne e degli omicidi domestici; non stiamo parlando di Aborti che solo loro contano oltre 1 miliardo di morti. Ognuno, fra questi, con le loro denunce avrebbero potuto costituire piccoli katechon contro l’avanzata del Nuovo Ordine Mondiale e per questo sono stati eliminati a centinaia di milioni, uomini, donne, giovani, anziani, sacerdoti e intellettuali.
Solo qualche numero, dunque e poi passiamo ai dati dei morti per genocidi e guerre:
Circa 600.000.000 di NON OCCUPATI in TUTTO il mondo..!! (esclusi pensionati)
” 100.000.000 di bambini che vengono STUPRATI ogni anno nel mondo..!
” 60.000.000 di bambini che MUOIONO SOLO di [MALNUTRIZIONE]
(CHE NON VUOL DIRE SOLO FAME)..!!
” 50.000.000 di bambine e giovani donne che vengono avviate alla schiavitù e alla prostituzione..!!
” 30.000.000 di bambini che SPARISCONO dal mondo..!!
” 17.000.000 di bambini in tutto il mondo sono sotto psicofarmaci per varie problematiche!! ” 25.000.000 di civili INNOCENTI che muoiono nelle varie guerre..!!
” 50.000.000 di morti per INCIDENTI, OMICIDI, VIOLENZE, ecc. (non ubriachi)..!!
” 120.000.000 di INFANTICIDI (aborti)..!!
” 500.000.000 di persone ADULTE che muoiono in condizioni di vita disumane..!!
71.000.000 morti per tabacco nell’ultimo secolo…!!
10.000.000 morti in incidenti automobilistici…!!
28.000.000 morti per AIDS dal 1981 al 2002… !!
Per non parlare delle Catastrofi Naturali o considerate tali. Basti una per tutte:
230.000 vittime a Sumatra nel 2004 a causa dello Tsunami… !!
Negli ultimi 10 anni sono morte otre 710.000 creature per disastri riconducibili a origini naturali.
Le Guerre del ‘900 rappresentano il 95% dei morti nelle guerre degli ultimi 3 secoli. E la percentuale dei civili è cresciuta fino a raggiungere il 50% con la Seconda Guerra Mondiale ed il 90-95% con i conflitti dell’ultimo decennio.
Periodo | Genocidio | Vittime (stime) |
---|---|---|
XVI secolo–XX secolo | Genocidio dei nativi dell’America Latina e dei nativi del Nordamerica | 70.000.000 |
1793–1796 | Guerre di Vandea | 130.000 – 200.000 |
1870 | Patagonia | |
1894-1896 | Massacri hamidiani (prima fase del genocidio armeno del 1915) | 80.000 – 300.000 |
1904-1906 | Herero | 24.000 – 75.000 |
1915-1916 | Armeni | 200.000 – 2.000.000 |
1915-1916 | Assiri-Caldei-Siriaci | 200.000 – 275.000 |
1915-1916 | Greci dell’Asia Minore | 1.500.000 – 2.000.000 |
1927-1953 | Vittime dello stalinismo | oltre 20.000.000 |
1932-1933 | Holodomor (Ucraina) | 1.500.000 – 10.000.000 |
1941-1945 | Olocausto | 13.000.000 – 20.000.000 (di cui 6.000.000 Ebrei) |
1949-1976 | Rivoulzione Cinese e Mao Tse-tung | 20.000.000 – 80.000.000 |
1960-1990 | Guatemala | 200.000 |
1964 | Zanzibar (Rivoluzione di Zanzibar) | 5.000 – 12.000 |
1965-1966 | Indonesia | 500.000 – 1.000.000 |
1966-1968 | Nigeria | 1.000.000 |
1971 | Genocidio in Bangladesh (Operazione Searchlight) | 1.000.000 – 3.000.000 |
1972 | Ikiza (strage selettiva dell’etnia Hutu in Burundi) | 150.000 |
1975-1979 | Cambogia, massacri degli Khmer Rossi e il numero delle loro vittime (vedi anche:Tuol Sleng Genocide Museum) | 1.000.000 – 2.200.000 |
1975-2002 | Timor Est (stragi indonesiane nella regione occupata, apice con il Massacro di Dili e con atti di violenza a seguito del referendum per l’indipendenza) | 60.000 – 200.000 |
1991-1993 | Georgiani in Abkhazia | 10.000 – 30.000 |
1994 | Ruanda | 800.000 – 1.050.000 |
1992-1995 | Bosnia-Erzegovina (apice nel Massacro di Srebrenica) | 93.837 (accertati) |
2003-2007 | Darfur | 200.000 – 400.000 |
Alcuni sostengono che la Storia è più complicata di quello che sembra. Noi rispondiamo che è molto più semplice di quella che vogliono mostrarci, perchè eliminando la verità tutto sembra relativizzarsi: e la Verità è amore, uguaglianza, fraternità, libertà; poter ognuno godere delle stesse aspettative e della sua quota di Sovranità e quindi di parte deli bene comune; poter essere felice nella sua dimensione; di essere parte di un sistema di relazioni, scambi e produzioni.
Ma andiamo oltre. Sempre meglio essere informati per resistere. In molti dei paesi menzionati nella voce che segue non sono presenti istituzioni che tengano registri numerici sull’entità della popolazione come l’anagrafe, oppure non vengono effettuati accurati censimenti, come p.es si facevano in Europa prima della seconda guerra mondiale, che sono serviti per stimare ad esempio le vittime dell’Olocausto e del Comunismo, e che vengono ancora contestate da storici revisionisti.
Asia
Birmania
Cambogia
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Padre Ponchaud: 2,3 milioni
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Libro nero del comunismo: 2 milioni
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SIPRI: 2 milioni
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Amnesty International: 1,4 milioni
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Dipartimento di Stato degli USA: 1,2 milioni [3]
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Khieu Samphan: 1 milione
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Pol Pot: 800.000
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Rummel: da 600.000 a 3 milioni
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Michael Vickery: 750.000 (di cui massimo 300.000 per esecuzione
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Cina
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(1926 – 1949): Chiang Kai-shek
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Rummel: 10.214.000 democidi
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Stime governo cinese: 3 milioni di esecuzioni
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Libro nero del comunismo: 65 milioni
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Rummel: 35 milioni (di cui circa 7,5 per il Grande balzo in avanti e 7,7 per la Rivoluzione culturale)
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Daniel Chirot:: da 830.000 a 3 miliondi per riforme terriere; da 20a 40 milioni per la carestia, a 1 a 20 milioni per la Rivoluzione Culturale.
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Stime degli oppositori: da 70 a 161 milioni di morti di cui da 30 a 50 per la carestia, da 15 a 30 per uccisioni e esecuzioni, da 20 a 53 nei laogai e da 5 a 20 nella Rivoluzione Culturale (Taiwan ha riferito di 37 milioni di giustiziati e 18,1 milioni morti nella Rivoluzione Culturale, ma questi dati sono da prendere come esagerati).
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Corea del Nord
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Libro nero del comunismo: 2 milioni
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Rummel: 1.663.000 democidi dal governo nordcoreano, di cui 1.293.000 in Corea del Nord e 363.000 in Corea del Sud.
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Indonesia
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WHPSI: 575.000 morti per violenza politica nel biennio 1965-1966
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Stime ufficiali: 500.000 uccisi
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani: da 1 a 2 milioni di esecuzioni
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Iran
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(1953 – 1979): Mohammad Reza Pahlavi
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Rummel: 16.000 democidi (ovvero morti causati dal governo; il libro è stato scritto nel 1987)
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani:circa 5.000 morti
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(1979 – 1989): Ruhollah Khomeini
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Rummel: 56.000 democidi
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Amnesty International: 6.108 esecuzioni o più
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Iraq
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1973-2003 Saddam Hussein
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Human Rights Watch: 250.000 uccisi o scomparsi
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Governo USA: 300.000 giustiziati o scomparsi.
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Organizzaziono non governative: 500.000 uccisi o scomparsi
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Politici iracheni: 1 milione o più.
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Laos
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3/12/1998 Polish Press Agency e Concilio per l’indipendenza e la democrazia dei dissidenti laotiani: 300.000 esecuzioni politiche.
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Rummel: 43.000 democidi.
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Mongolia
Taiwan
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(1949 – 1975): Chiang Kai-shek
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WHPSI: 4.600 morti (1954-55)
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Eckhardt: 5.000 morti
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Unione Sovietica
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Libro nero del comunismo: 20 milioni
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stime più basse: 30.000-50.000 giustiziati per controrivoluzione
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stime più alte: 1.860.000 esecuzioni di cui 28 di vescovi, 1.200 di preti, 6.000 di professori e insegnanti, 8.000 di dottori, 54.000 di ufficiali, 260.000 di soldati, 103.000 di ufficiali di polizia, 48.000 di poliziotti, 12.800 di lavoratori civili, 350.000 di altri intellettuali, 192.000 di operai e 815.000 di contadini (riconosciute come stime esagerate)
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Deportazione dei kulaki: almeno 650.000 (260.000 mrti tra il 1929 e il1932, 390.000 tra il 1932 e il 1940).
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Altre deportazioni: da 232.000 a 4 milioni
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Carestia: da 2 a 10 milioni (molti considerano i morti per la carestia vittime di Stalin).
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Morti nei gulag: da 1,6 a 39 milioni (alcuni portano i morti a 70 milioni, ma tale cifra è stata smentita)
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Esecuzioni: da 786.098 (cifra degli archivi sovietici) a 8 milioni
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Stime totali (approssimative): da 8 a 60 milioni di morti.
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Vietnam
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Libro nero del comunismo: 1 milione
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Jacqueline Desbarats e Karl Jackson: 65.000 esecuzioni.
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Orange Count Register: 165.000 morti nei campi
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Encarta: 30.000-40.000 boat people morti
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Rummel: 1.040.000 democidi di cui 100.000 giustiziati, 95.000 nei campi di rieducazione e 48.000 per i lavori forzati. Rummel dice di 460.000 cambogiani e 87.000 laotiani uccisi dal governo vietnamita. Infine afferma che 250.000 boat people sono morti a causa del governo del Vietnam.
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Vietnam del Nord
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Clodfelter: da 15.000 esecuzioni 1954-1956.
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Bernard Fall: 50.000 esecuzioni
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Gilbert: 100.000 esecuzioni
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Rummel: 415.000 democidi di cui 15.000 nel terrore antinazionalista, 250.000 nelle riforme delle terre, 100.000 nel terrore politico, 13.000 nelle rivolte, 24.000 nei campi di lavoro e 13.000 per altre cause. Inoltre dice che durante la guerra del Vietnam i vietnamiti del nord commissero 216.000 uccisioni, di cuo 166.000 nel Vietnam del Sud e 50.000 nel Vietnam del Nord.
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Vietnam del Sud
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UAAR: 80.000 esecuzioni 1955-1960
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Rummel: 39.000 democidi in tempo di pace, 51.000 democidi in tempo di guerra.
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Europa
Albania
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(1946 – 1985): Enver Hoxha
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New York Times: 5.000 esecuzioni politiche.
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WHPSI: 5.235 esecuzioni politiche 1948-1952.
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Austria
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(1933 – 1934): Engbert Dolfuss
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Eckhardt: 1.000 civili uccisi durante gli scioperi del 1934.
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Stime più alte: 2.000 morti provocati da Dolfuss.
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Bulgaria
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Enciclopedia Britannica: 2.730 condanne a morte, 30.000 oppositori poltici uccisi senza processo.
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Rummel: 222.000 democidi.
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Cecoslovacchia
Germania
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Maggioranza delle stime: tra 14.412.000 e 20.627.000 morti, di cui tra 5.100.000 e 6.000.000 di ebrei, tra 1.800.000 e 1.900.000 di polacchi non ebrei, tra 200.000 e 800.000 persone disabili, 100.000 comunisti, tra 10.000 e 25.000 omosessuali, 2.000 testimoni di Geova, tra 3.500.000 e 6.000.000 di civili slavi, tra 2.500.000 e 4.000.000 di prigionieri e tra 1 milione 1,5 milioni di oppositori politici.
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Stime più alte: 25-30 milioni di morti
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Gran Bretagna
Durante la guerra anglo-boera, non meno di 26000 donne e bambini boeri morti nei campi di concentramento brittanici. Ad essi vanno aggiunte le vittime della popolazione nera che viveva nelle fattorie boere, che seguirono la sorte dei loro padroni nei campi di concentramento.
Italia
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(1922 – 1945): Benito Mussolini
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Mark Mazower: 29 condanne a morte prima del 1939.
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Rummel: 224.250 democidi, di cui 200.000 in Etiopia e in Libia, 15.000 in Jugoslavia, 9.000 in Grecia e 250 in Italia.
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Jugoslavia
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(1944 – 1980): Josip Broz, detto Tito
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Mark Mazower: 60.000 morti.
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John Campe: 100.000 morti.
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Noel Malcolm: 250.000 morti.
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Rummel: 1.072.000 democidi, di cui 500.000 nel 1944-45 e 572.000 nel 1945-80.
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Polonia
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Tina Rosenburg: 30.000 uccisi.
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Rummel: 22.000 democidi.
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Grzegorz Ekiert: 8.668 uccisi (1944-1948)
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Repubblica Democratica Tedesca
Romania
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Ufficiale: 60.000 vittime (Da una sentenza di una corte rumena che trovò Ceausescu colpevole di genocidio, riportato dal Time dell’8 gennaio 1990)
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Rummel: 435.000 democidi.
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Spagna
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(1939 – 1975): Francisco Franco
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Stime ufficiali: 192.684 esecuzioni, 1939-44.
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Stime degli oppositori: oltre 500.000 tra giustiziati e scomparsi.
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Ungheria
America
Guatemala
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(1966 – 1974): Peralta Azuria e Julio Cèsar Menguez Montenegro
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Commissione per la chiarificazione storica: 42.275 uccisioni.
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Stime sulla guerra civile: 100.000 morti e 40.000 “scomparsi”.
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Nicaragua
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(1967 – 1979): Anastasio Somoza (nipote)
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Stime ufficiali: 20,000 morti
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani : 50,000 morti
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Haiti
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(1957 – 1971): François Duvalier
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Stime ufficiali: 20,000 morti
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani: 60,000 morti
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Cuba
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(1952 – 1958): Fulgencio Batista
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Stime ufficiali: 2,000 morti
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani: 20,000 morti
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1959 – oggi: Fidel Castro
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Giustiziati ufficialmente: 5.760.
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Stime degli oppositori: 88.000, di cui 18.000 per esecuzioni, 3.000 per esecuzioni extragiudiziarie, 1.000 morti in prigione e 66.000 morti per aver tentato di fuggire da Cuba.
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Argentina
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CONADEP: 9.000 desaparecidos
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Dipartimento di Stato degli Stati Uniti: 10-15.000 tra morti e scomparsi
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Organizzazioni per la difesa dei diritti umani: 30.000 desaparecidos
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Cile
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(1973 – 1990): Augusto Pinochet
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Commissione Rettig e Rapporto Valech: 2.095 morti e 1.102 “scomparsi”
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Altre stime: 30.000 morti (organizzazioni per la difesa dei diritti umani) – 80,000 morti (stime di oppositori)
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Paraguay
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(1954 – 1989): Alfredo Stroessner
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Stime ufficiali: tra 200 e 400 sospetti guerriglieri uccisi
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organizzazioni per la difesa dei diritti umani: 1,200-3,000 morti
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Africa
Etiopia
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(1974 – 1991): Mengistu Haile Mariam
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Agence France Presse: da 50.000 a 200.000 uccisi.
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Harf e Gurr: 30.000 giustiziati (1974-1979)
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New York Times: 150.000 uccisi.
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Guinea Equatoriale
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(1968 – 1979): Francisco Macías Nguema
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Washington Post, Los Angeles Times, World Almanac: 50.000 uccisi
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Encarta: 80.000 uccisi
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AP: 100.000 uccisi
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Note
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↑ Le stime di Rummel si basano su assunzioni decisamente esagerate; in quanto spesso includono anche i cosidetti democidi, cioè, in generale, morti volute dal governo, anche su popolazioni straniere e in tempo di guerra. Sono riportate come contrasto con la maggioranza delle stime. Per maggio dettagli vedere la voce Rummel.
Bibliografia
Alcuni libri che trattano esplicitamente il tema delle vittime delle dittature sono elencati di seguito. Nota bene: non tutti questi testi sono da considerarsi fonti scientifiche o imparziali.
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Rudolph J. Rummel, Lo Stato, il democidio, la guerra, Leonardo Facco Editore, 2002
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Rudolph J. Rummel, Stati assassini. La violenza omicida dei governi, Rubbettino, 2005,
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Stéphane Courtois, Il libro nero del comunismo, Mondadori, 1998,
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Philip Short, Pol Pot. Anatomia di uno sterminio, Rizzoli, 2005,
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Michael Vickery, Cambodia: 1975-1982, Silkworm Books, 2000,
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Charles Lewis Taylor e David A. Jodice, World Handbook of Political and Social Indicators, Yale University Press, 1983,
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Circa 600.000.000 di NON OCCUPATI in TUTTO il mondo..!! (esclusi pensionati)
“100.000.000 di bambini che vengono STUPRATI ogni anno nel mondo..!
” 60.000.000 di bambini che MUOIONO SOLO di [MALNUTRIZIONE]
(CHE NON VUOL DIRE SOLO FAME)..!!
” 50.000.000 di bambine e giovani donne che vengono avviate alla schiavitù e alla prostituzione..!!
” 30.000.000 di bambini che SPARISCONO dal mondo..!!
” 17.000.000 di bambini in tutto il mondo sono sotto psicofarmaci per varie problematiche!! ” 25.000.000 di civili INNOCENTI che muoiono nelle varie guerre..!!
” 50.000.000 di morti per INCIDENTI, OMICIDI, VIOLENZE, ecc. (non ubriachi)..!!
” 120.000.000 di INFANTICIDI (aborti)..!!
” 500.000.000 di persone ADULTE che muoiono in condizioni di vita disumane..!!
71.000.000 morti per tabacco nell’ultimo secolo…!!
10.000.000 morti in incidenti automobilistici…!!
28.000.000 morti per AIDS dal 1981 al 2002… !!
Per non parlare delle Catastrofi Naturali o considerate tali. Basti una per tutte:
230.000 vittime a Sumatra nel 2004 a causa dello Tsunami… !!
Negli ultimi 10 anni sono morte otre 710.000 creature per disastri riconducibili a origini naturali.
Le Guerre del ‘900 rappresentano il 95% dei morti nelle guerre degli ultimi 3 secoli. E la percentuale dei civili è cresciuta fino a raggiungere il 50% con la Seconda Guerra Mondiale ed il 90-95% con i conflitti dell’ultimo decennio.
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Tratto dal film dei fratelli Taviani – La Masseria delle Allodole
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Ascolta cosa sta scritto in Apocalisse XIII
~ Il “Notiziario Antimodernista” della Resilienza Cattolica per mettere in luce e far conoscere il Fondamento dell’Oblazione, il Sacrificio Continuo e l’Avversario Antico; per offrire tutti gli spunti necessari per un “sano discernimento” nei momenti di massimo disorientamento; per indicare, combattere e sMascherare la Menzogna; per Rievangelizzare la Cultura.
Daniele, 8
17. Egli si diresse verso il luogo dove io stavo e mentre costui si avvicinava io fui preso da spavento e mi prostrai fino a terra. Mi disse: “Sappi, figlio di uomo, che la visione è per il tempo della fine!“.
18. E mentre costui mi parlava, io restavo prostrato con la faccia sino a terra. Ma egli mi toccò e mi fece stare ritto in piedi.
19. Disse: “Ecco, ti faccio conoscere quello che avverrà alla fine della collera, perché riguarda la data della fine!
20. L’ariete che tu hai visto, fornito di due corna, sono i re della Media e della Persia;
21. il capro invece è il re della Grecia; il grande corno poi che tu hai visto in mezzo agli occhi, costui è il primo re;
22. il corno spezzato e le quattro corna che sono sorte al suo posto sono quattro regni che sorgeranno dalla sua nazione, ma non avranno la sua stessa potenza.
23. Ma alla fine del loro regno, quando i peccati saranno giunti al colmo, sorgerà un re, truce di aspetto e conoscitore di enigmi.
24. La sua potenza crescerà, ma non per la sua propria forza; tramerà cose che avranno del prodigioso e avrà successo nelle sue imprese; distruggerà le potenze e il popolo dei santi.
25. Contro i santi userà la sua intelligenza e l’inganno avrà successo nelle sue mani. Si gonfierà nel suo cuore e con la sorpresa distruggerà molti. Si ergerà di fronte al Principe dei prìncipi, ma senza intervento umano sarà distrutto.
26. La visione delle sere e delle mattine che è stata mostrata è verace. Ma tu conserva la visione in silenzio, perché dovranno passare molti giorni!”.
27. Allora io Daniele rimasi come sfinito e malato per molti giorni. Poi mi riebbi e ripresi il mio servizio presso il re, conservando il silenzio sulla visione, che non riuscivo a capire.
Leia mais em: http://www.bibliacatolica.com.br/23/34/8.php#ixzz2MBd4AvDj
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Il procedimento di ciò che è denominato in gergo il “Monte Santo” e che si sta realizzando in tutta la sua virulenza come enunciato da Daniele
Si tratta di un libercolo di origine misteriosa, in 24 capitoli. Il volumetto tratta dettagliatamente dei sistemi pratici (direi criminali), per destabilizzare il mondo e sottometterlo agli ordini dell’Anticristo.
L’Alfa, la prima lettera dell’alfabeto, ovvero il primo capitolo dei “procedimenti” detta: “Il diritto risiede nella forza”, come nel mondo animale. Eccone in breve sintesi alcuni:
- Corrompere la gioventù mediante insegnamento sovversivo.
- Distruggere la vita della famiglia.
- Dominare le persone mediante i loro vizi.
- Avvilire l’arte e prostituire la letteratura.
- Minare il rispetto per la religione screditando i preti, incoraggiare la critica al fine di corrompere la base dei fanciulli e di provocare scismi e dispute nel seno della chiesa.
- Propagare il lusso sfrenato.
- Distrarre l’attenzione delle masse mediante giochi, competizioni sportive…
- Avvelenare gli spiriti con teorie nefaste e rumori incessanti assordanti, indebolire il corpo con l’inoculazione di virus di varie infermità.
- Creare odio tra le classi sociali.
- Spogliare l’aristocrazia delle vecchie tradizioni e stabilire il culto del vitello d’oro.
- Permettere all’industria che esaurisca l’agricoltura e trasformarla in speculazione illimitata.
- Concedere il suffragio universale in modo che il destino delle nazioni stia in mano a masse senza educazione.
- Abolire ogni forma di Costituzione allo scopo di impiantare il despotismo assoluto.
- Distruggere ogni stabilità finanziaria, moltiplicare le crisi economiche, preparare la bancarotta universale, fermare l’industria.
- Distruggere tutti i valori. Concentrare tutto l’oro del mondo in certe mani. Lasciare capitali enormi in assoluta stagnazione.
- Ad UN CERTO PUNTO SOSPENDERE TUTTI I CREDI E PROVOCARE IL PANICO.
- Preparare l’agonia degli stati; impoverire l’umanità mediante sofferenze, angustie, privazioni, perchè la fame crea gli schiavi.
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Nel 1773 Mayer convocò dodici uomini ricchi di Francoforte e chiese loro di mettere in comune le loro risorse; poi presentò un piano in 25 punti che avrebbe consentito loro di ottenere il controllo delle ricchezza, delle risorse naturali e della manodopera di tutto il mondo.
Questi 25 punti sono:
1. Usare la violenza e il terrorismo, piuttosto che le discussioni accademiche.
2. Predicare il “Liberalismo” per usurpare il potere politico.
3. Avviare la lotta di classe.
4. I politici devono essere astuti e ingannevoli – qualsiasi codice morale lascia un politico vulnerabile.
5. Smantellare “le esistenti forze dell’ordine e i regolamenti. Ricostruzione di tutte le istituzioni esistenti”.
6. Rimanere invisibili fino a quando si è acquisita una forza tale che nessun’altra forza o astuzia può più minarla.
7. Usare la Psicologia di massa per controllare le folle. “Senza il dispotismo assoluto non si può governare in modo efficiente”.
8. Sostenere l’uso di liquori, droga, corruzione morale e ogni forma di vizio, utilizzati sistematicamente da “agenti” per corrompere la gioventù.
9. Impadronirsi delle proprietà con ogni mezzo per assicurarsi sottomissione e sovranità.
10. Fomentare le guerre e controllare le conferenze di pace in modo che nessuno dei combattenti guadagni territorio, mettendo loro in uno stato di debito ulteriore e quindi in nostro potere.
11. Scegliere i candidati alle cariche pubbliche tra chi sarà “servile e obbediente ai nostri comandi, in modo da poter essere facilmente utilizzabile come pedina nel nostro gioco”.
12. Utilizzare la stampa per la propaganda al fine di controllare tutti i punti di uscita di informazioni al pubblico, pur rimanendo nell’ombra, liberi da colpa.
13. Far si che le masse credano d’essere preda di criminali. Quindi ripristinare l’ordine e apparire come salvatori.
14. Creare panico finanziario. La fame viene usata per controllare e soggiogare le masse.
15. Infiltrare la massoneria per sfruttare le logge del Grande Oriente come mantello alla vera natura del loro lavoro nella filantropia. Diffondere la loro ideologia ateo-materialista tra i “goyim” (gentili).
16. Quando batte l’ora dell’incoronamento per il nostro signore sovrano del Mondo intero, la loro influenza bandirà tutto ciò che potrebbe ostacolare la sua strada.
17. Uso sistematico di inganno, frasi altisonanti e slogan popolari. “Il contrario di quanto è stato promesso si può fare sempre dopo… Questo è senza conseguenze”.
18. Un Regno del Terrore è il modo più economico per portare rapidamente sottomissione.
19. Mascherarsi da politici, consulenti finanziari ed economici per svolgere il nostro mandato con la diplomazia e senza timore di esporre “il potere segreto dietro gli affari nazionali e internazionali”.
20. L’obiettivo è il supremo governo mondiale. Sarà necessario stabilire grandi monopoli, quindi, anche la più grande fortuna dei Goyim dipenderà da noi a tal punto che essi andranno a fondo insieme al credito dei dei loro governi il giorno dopo la grande bancarotta politica.
21. Usa la guerra economica. Deruba i “Goyim” delle loro proprietà terriere e delle industrie con una combinazione di alte tasse e concorrenza sleale.
22. Fai si che il “Goyim” distrugga ognuno degli altri; così nel mondo sarà lasciato solo il proletariato, con pochi milionari devoti alla nostra causa e polizia e soldati sufficienti per proteggere i loro interessi.
23. Chiamatelo il Nuovo Ordine Mondiale. Nominate un Dittatore (‘AntiCristo?).
24. Istupidire, confondere e corrompere i membri più giovani della società, insegnando loro teorie e principi che sappiamo essere falsi.
25. Piegare le leggi nazionali e internazionali all’interno di una contraddizione che innanzi tutto maschera la legge e dopo la nasconde del tutto. Sostituire l’arbitrato alla legge.
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Questo sito è nato il giorno 19 febbraio, 2 giorni dopo la scomparsa improvvisa e prematura di Luca, figlio di Lino Bottaro, il fondatore di Stampa Libera. Per questo è dedicato idealmente, con profonda amicizia e stima, a Luca, Lino e Rita.
Dopo il trauma, Lino ha deciso di rivedere la linea editoriale del suo prestigioso sito, lasciandomi sgomento. E’ questa la ragione per cui ho mandato a tutti gli autori del sito questa mail:
Forse, domandatevelo, avevamo cominciato a fare informazione vera e per questo eravamo molto letti (i miei articoli contavano in media 10mila letture): sia per la tempestività con cui venivano affrontati temi ostici, sia per la quantità di articoli originalissimi. Lino, non farti isolare! Comunque se credete, per i temi di “cattolicesimo integrale” e la difesa della Fede in Gesù, è rinato escogitur. Potete rinviare i lettori che vogliano affrontare certi temi, su questo sito: wwww.escogitur.it . I satanisti e luciferini nonchè i newageisti, i neopagani o neonaturalisti, i teosofi antroposofi alla Rudolf Steiner sarà difficile che mi seguiranno visto il potere esorcizzante che ha questo sito e riprenderanno a tempestare e a monopolizzare Stampa Libera fino a lavorare nella vostra anima e allontanarvi da Gesù. Perchè la vera guerra è quella che si combatte a favore e contro la Chiesa; e finchè non si snidano le insidie esoterico-naturalustiche, tipiche di siti che non vogliono affrontare direttamente “la questione primaria della Fede” tutti gli altri temi diventano minoritari e vere e proprie “utopie” impostate sulle matrici del Grande Inganno. Insomma una sagra dei capponi di Renzo. Allora tanto vale che l’intero sito di Stampa Libera resti impostato su temi orientati alla FELICITA’. Ma qui fermatevi!
ps paradossamente il giorno prima della morte di Luca, Lino aveva scritto un articolo sulla Felicità.
Un invito, in amicizia ad ascoltare il consiglio di San Paolo.
Il Vaticano è l’Abominio, perchè l’Abominio dimora lì.
Ed ora che tutti i Cardinali sono “incardinati” al Vaticano Secondo (guarda come si ripete il nome) è molto probabile che avvenga quanto segua. E aggiungo: 10 Re (i Cardinali sono Princìpi, secondo la consuetudine della Chiesa) in rappresentanza di 10 poteri temporali, e quindi 10 Paesi o addirittura le 10 Maggiori Banche.
Il Conclave comincerà l’11 marzo (con molta probabilità)!
I 10 re di Daniele e dell’Apocalisse potrebbero essere i membri della curia romana (1 segretario di stato e 9 congregazioni).
Ricordiamoci quello che dice il capitolo 17 di Apocalisse: “Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco“. (Versetto 16)
Per anni questo passo è apparso inspiegabile, almeno fino agli ultimi eventi.
Nel mio ultimo intervento su Stampa Libera spero di essere stato capito, quando ho spiegato la differenza tra la Chiesa ed il Vaticano. Dal capitolo 17 si evince chiaramente l’identità di Babilonia. E’ la degenerazione di quello che avrebbe dovuto essere il popolo di Dio. Collegandomi alla analisi di altri amici, questo luogo dovrebbe essere proprio il “Vaticano”. Le 10 corna vengono dal suo interno. Babilonia cavalca la Bestia.
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Il Vaticano II è stato un aprire un vaso di Pandora, abilmente orchestrato dai Massoni. Su questo siamo d’accordo? Il seme del male è molto più antico però. San Paolo ai Tessalonicesi parla di un “Mysterium Iniquitatis” già in atto ai suoi tempi che avrebbe portato all’Anticristo. La storia della Chiesa è una lenta degenerazione verso l’Anticristo, tra tanti uomini di Dio che hanno combattuto per porre un freno al male, come l’apostolo, ed altri che hanno fatto il contrario. Sono la zizzania mista al grano della Parabola del Vangelo. Dico solo una cosa: San Tommaso d’Aquino diceva che la totalità delle eresie era già presente nel V Secolo. Tra il IV-V secolo, senza i Padri della Chiesa e i Concili antichi non sarebbe andata solo in frantumi l’unità della Chiesa, ma i fondamenti stessi della fede!
C’è stata una degenerazione lenta. Ad aggravare le cause fu il potere politico!
I vescovi volevano sempre più potere e sopraffacevano altri Vescovi finché nel V-VI secolo la Cristianità intera non si trovò divisa tra cinque Vescovi che litigavano tra loro su chi fosse il più grande.
E’ questa la repressione che Dio fa a Babilonia: ha fornicato con tutti i Re della terra! E le conseguenze di questa seduzione hanno sedotto gli abitanti della Terra, hanno annacquato, se non avvelenato la predicazione, impedendo che le anime ascoltassero la voce di Gesù e si convertissero!
La pentarchia è l’inizio dei nostri guai.
Devi sapere che nei tempi antichi, come insegna il Nuovo Testamento ed è stato riconosciuto all’unanimità dagli Storici, le comunità cristiane erano governate da collegi di presbiteri, chiamati spesso alla greca “vescovi”.
Alla fine del Primo Secolo in Oriente e più tardi in Occidente, uno di loro, emerse al governo della Chiesa Cittadina. Avemmo quindi il vescovo ed i presbiteri che governavano i gruppi nelle case domestiche. Il vescovo era eletto dalla Chiesa, tra i presbiteri.
Nel Terzo Secolo ci fu un nuovo cambiamento: i vescovi acquisivano sempre più potere sui presbiteri e dal governare solo la Chiesa della loro città, presero ad estendere la loro autorità su quelle vicine. Fu la nascita delle diocesi.
Nello stesso periodo, i vescovi delle città più importanti, i metropoliti estesero la loro autorità su quelli delle altre città.
Nel Concilio di Nicea, nel IV secolo, quando già il potere politico cominciava ad emergere, ci furono cinque vescovi che imposero la loro supremazia sulla Chiesa Universale. Quello di Roma ebbe la preminenza sull’Europa e l’Africa Occidentale, quello di Costantinopoli sull’Europa Orientale, quello di Antiochia su tutto il continente asiatico e di Alessandria sull’Africa. Il quinto vescovo fu quello di Gerusalemme che ebbe preminenza sulla sola Palestina. Questa è chiamata dagli storici Pentarchia. I 5 vescovi erano pari di grado.
In seguito, cominciò un periodo nel quale i cinque vescovi cominciarono a litigare su chi di loro dovesse essere a capo della Cristianità. Il titolo in ballo era quello di “Vescovo Universale”. Alessandria e, temporaneamente, anche Roma furono coinvolte nell’eresia monofisita, mentre Antiochia in quella Nestoriana. In realtà, questa fu un accusa ingiustificata. Le diatribe teologiche erano una scusa per lottarsi tra diverse fazioni. Erano di fatto nate le prime 5 confessioni cristiane: i Cattolici Romani, i Greco-Ortodossi, i Copti e i Nestoriani. L’Unità fu spezzata, senza una ragione.
Col passare del tempo, la situazione peggiorò. Alcuni vescovi di Costantinopoli si dissero “vescovi universali” e Gregorio Magno li etichettò come precursori dell’anticristo. Lui stesso rifiutò quel titolo che ritenne “lesivo della carità”. I suoi successori Bonifacio III e IV però accettarono quel titolo. Gli altri pennacchi non avrebbero mai potuto accettare un simile fatto e ruppero progressivamente quel poco di comunione che restava con Roma.
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E’ facile intuire che la Sede rimarrà vacante finché il Signore non susciterà un Papa cattolico, che riconosca questa vacanza dal 1958, pure per far ricorso alla volontà di Dio e ai Suoi segni, come è quello di Fatima. Solo così si potrà ripristinare la situazione precedente alla grande alienazione umana, seguita dal fatale abbandono di Dio; una situazione che non è nemmeno riconosciuta a causa di un’indifferenza invocante il castigo ricordato nel Vangelo: “Colpirò il pastore e le pecorelle del gregge saranno disperse” (Mt 26, 31); fatto che non si è voluto ancora legare a quella tragica visione della terza parte del Segreto di Fatima: l’ecatombe cattolica!
Eppure, è questo il segnale dato per aiutare i Cattolici tentennanti davanti a tanta perfidia venuta proprio da quanti hanno occupato il trono di Pietro in questi tempi.
“Noi dobbiamo rendere grazie a Dio sempre per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti fin da principio per la salvezza nella santificazione dello Spirito e nella fede della verità. Proprio a questo ha chiamato voi per mezzo del nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo. Pertanto, fratelli, state forti e conservate le tradizioni nelle quali siete stati istruiti, sia per mezzo della nostra viva voce, sia per mezzo della nostra lettera. Lo stesso Gesù Cristo, Signore nostro, e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, consoli e confermi i vostri cuori in ogni opera e parola buona.” (II Ts 13-17)
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14 marzo 2013
Non siamo soli in questa battaglia perché il Signore sta suscitando dalle macerie della Cristianità odierna decine di migliaia di servi che lo amano sinceramente. Vengono da tutti i lati della Cristianità, non hanno bandiere, non sono sottoposti ad autorità umane, ma a Dio.
> Nascono gruppi di cristiani spontanei nelle case in più parti del mondo che rifiutano la cattività babilonese delle cosiddette “chiese”, ma che cercano il ritorno alle origini della fede. Ciò accade particolarmente nel Terzo Mondo. Siamo solo all’inizio. C’è un’altra profezia che si sta per compiere e so che accadrà molto presto. Non ti dico qual è, ma la ritrovi nel Vangelo di Matteo. In questa storia, non c’è solo la corruzione ed il decadimento, ma c’è l’opera di Dio.
> Ieri ad un amico veniva in mente, mentre aspettava la fumata, il verso di
> Apocalisse 18,4:
> “Uscite da essa (Babilonia), o popolo mio, affinché non abbiate parte ai suoi peccati e non vi venga addosso alcuna delle sue piaghe.”
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Coloro che non si muovono non si accorgono delle loro catene.
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